Matrimonio civile
Ultima modifica 12 luglio 2023
E’ la celebrazione del matrimonio davanti al Sindaco o a un suo delegato, alla presenza degli sposi e di due testimoni maggiorenni.
Possono essere uniti in matrimonio i cittadini italiani e stranieri, maggiori di età e di stato libero. Per maggiori dettagli vedi la pagina "PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO"
Nella sala aperta al pubblico, il celebrante, indossata la fascia tricolore, legge agli sposi gli articoli del codice civile, relativi ai diritti e ai doveri dei coniugi.
Raccoglie il loro consenso a prendersi in marito e moglie e li dichiara uniti in matrimonio. Segue lo scambio degli anelli (facoltativo) e la lettura del verbale della cerimonia, che deve essere firmato dagli sposi, dai testimoni e dal celebrante.
Raccoglie il loro consenso a prendersi in marito e moglie e li dichiara uniti in matrimonio. Segue lo scambio degli anelli (facoltativo) e la lettura del verbale della cerimonia, che deve essere firmato dagli sposi, dai testimoni e dal celebrante.
QUANTO
La celebrazione del matrimonio civile è gratuita salvo quanto indicato nella scheda “pubblicazioni di matrimonio”.
COSA FARE
In occasione del procedimento di pubblicazioni di matrimonio, viene anche fissata la data e l’orario della celebrazione del matrimonio, che andrà scelta all’interno dei giorni ed orari di apertura al pubblico dei servizi demografici.
Dovete decidere prima il regime patrimoniale (comunione o separazione dei beni o legge straniera applicabile qualora almeno uno dei due coniugi sia straniero).
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
Una settimana prima del matrimonio dovete consegnare le fotocopie delle carte di identità valide dei 2 testimoni. I testimoni devono comprendere l’italiano.
Potete allestire la sala con fiori e piante. Per motivi di sicurezza è vietato lanciare riso, petali di fiori o altro fuori dall’ingresso del Comune o al suo interno.
Nel Comune di Dalmine il matrimonio può essere celebrato solo nella casa comunale (sala Giunta o Consiglio Comunale).
Il Comune di Dalmine comunica l’avvenuta celebrazione al comune dove siete nati e al comune di residenza, se uno di voi non abita a Dalmine.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Decreto Presidente della Repubblica 3/11/2000 n. 396; Codice Civile; art. 30 Legge 218/95
Delibera della Giunta Municipale n. 75 del 30 aprile 2010
ALLEGATI