Servizio sociale professionale
Ultima modifica 1 settembre 2023
Descrizione
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promuovere l’autodeterminazione delle persone e dei nuclei familiari in situazione di fragilità, valorizzando le loro potenzialità ed autonomie, in quanto soggetti attivi del processo di aiuto;
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accogliere e sostenere le persone in situazione di fragilità al fine di superare lo stato di difficoltà, attraverso la consulenza, l’orientamento, l’attività di filtro verso altri servizi, l’accesso a prestazioni e servizi di competenza comunale;
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promuovere una cultura della solidarietà e della sussidiarietà, favorendo o promuovendo iniziative di partecipazione volte a costruire un tessuto sociale accogliente e rispettoso dei diritti di tutti.
A chi si rivolge
Cittadini dalminesi in situazione di fragilità (persone con disabilità, persone anziane parzialmente o non autosufficienti, minori e le loro famiglie in situazione di difficoltà o pregiudizio, adulti in stato di emarginazione, ecc.) il cui bisogno possa essere soddisfatto all’interno della rete dei servizi socio-assistenziali di competenza comunale.
Cosa fare
Per fissare l’appuntamento con l’assistente sociale, referente dell’area di riferimento, è necessario contattare lo sportello sociale. Dopo un primo filtro con l’operatore dello sportello sociale, la persona viene contattata telefonicamente dall’assistente sociale entro 2 giorni lavorativi per fissare il primo appuntamento.
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fornire informazioni sulle risorse e sui servizi accessibili all’utente;
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attuare un’azione di filtro, cioè di supporto all’utilizzo di risorse delle quali l’operatore non dispone direttamente;
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consentire, attraverso questo prima accoglienza, la presa in carico dell’utente e della problematica presentata da parte del servizio sociale professionale;
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svolgere una funzione di osservatorio, quale contributo alla programmazione dei servizi sociali.