Sabato 4 febbraio in scena L´importanza di chiamarsi Ernesto  

Ultima modifica 14 giugno 2022

Sabato 4 febbraio in scena L´importanza di chiamarsi Ernesto  
Dalmine, 2 febbraio 2012 – Sabato 4 febbraio, alle ore 21, va in scena lo spettacoloL’importanza di chiamarsi Ernesto, terzo appuntamento della rassegna “Il teatro per il sociale”, ormai alla sua terza edizione nell’ambito della proposta del Teatro Civico di Dalmine.
Una commedia romantica, diretta da Lorenzo Corengia e Giorgio Mariani, che racconta le vicenda di Jack, un ragazzo inglese che si inventa un fratello immaginario per fuggire dalla campagna e raggiunge Londra, dove abita Gwendolen, innamorata di lui, o meglio, del suo nome, che crede sia Ernest. Da qui scaturiranno una serie di equivoci: un cugino di Gwendolen, Algernon, incuriosito da un’incisione nel portasigarette di Jack che porta la firma di una certa Cecily, arriva in campagna spacciandosi pure lui per Ernest. Ma anche Cecily è innamorata e fidanzata idealmente con Ernest. Trovatisi a dover rivelare i veri nomi alle amate, Jack e Algernon chiederanno di cambiare nome, e quando tutto sembra andare per il peggio...
Lo spettacolo, tratto dalla celebre commedia di Oscar Wilde e proposto dalla compagnia teatrale “Il Colle”, andrà in favore della Fondazione A.R.M.R. (Aiuti per la Ricerca sulle Malattie Rare) che promuove la ricerca delle cause delle malattie rare e delle relative terapie. A tal fine raccoglie fondi per borse di studio e organizza convegni e dibattiti sul tema.

Allegati
CS Dalmine-sabato in scena L'importanza di chiamarsi Ernesto.pdf