Seguici su
Cerca

Ricerche storiche di Stato Civile e relativi certificati

Ultima modifica 2 febbraio 2023

Descrizione

Lo Stato Civile Italiano è entrato in funzione in Lombardia a decorrere dall’anno 1866; prima di tale anno l’attività di registrazione degli eventi di nascita, matrimonio e decesso era svolta dall’Autorità Ecclesiastica. Qualora l’evento risulti antecedente al 1866 la richiesta dovrà pertanto essere rivolta alla Curia Vescovile da cui la Chiesa dipendeva, ai fini della ricerca nel registro parrocchiale di competenza.

Per procedere alla ricerca negli archivi storici di Stato Civile del Comune di Dalmine è di fondamentale importanza:

  • Accertare preventivamente che il Comune di Dalmine sia il luogo in cui si è verificato l’evento. In particolare si evidenzia che dal 1866 al 1927 il territorio comunale dell’attuale Dalmine era ripartito in tre diversi comuni: Sforzatica, Mariano e Sabbio. Sarà pertanto necessario verificare che uno di questi sia il Comune dell’evento di stato civile.
  • Fornire più informazioni possibili sul soggetto a cui si riferisce la ricerca di interesse

SOLO in caso di esito positivo della ricerca sarà possibile rilasciare il certificato di stato civile desiderato - dietro presentazione della richiesta nelle modalità di seguito specificate, qualora non esistano divieti di legge – V. sezione “Normativa” seguente e “Nota bene 3” al fondo di questa pagina.

Normativa

L'art. 450 del codice civile, pur affermando il principio della pubblicità dei registri dello stato civile, esclude che essi possano essere consultati direttamente dai privati, demandando ai soli ufficiali preposti al servizio di rilasciare estratti o certificati e di svolgere negli atti affidati alla loro custodia le indagini domandate dai privati; ed é principio più volte ribadito che sono legittimati a richiedere estratti e certificati e lo svolgimento di indagini solo coloro che vi abbiano un personale interesse.

Gli artt. 106 e 107 del D.P.R. n. 396/2000 prevedono inoltre che possono essere richiesti, di volta in volta, estratti per riassunto o per copia integrale degli atti di stato civile da chi vi abbia interesse, purché il rilascio non sia vietato dalla legge. Gli interessati potranno altresì richiedere che l’ufficiale di stato civile svolga sugli atti e sui registri conservati nel comune le verifiche e le ricerche occorrenti ai propri fini.

I soggetti legittimati alla richiesta di estratti per copia integrale sono unicamente i soggetti a cui l’atto si riferisce oppure su motivata istanza comprovante l’interesse personale e concreto del richiedente ai fini di tutela di una situazione giuridicamente rilevante.


L’art. 3 del D.P.R. 432/1957 consente il rilascio dell’estratto di nascita con indicate le generalità dei genitori “per l’esercizio di doveri o di diritti derivanti dallo stato di legittimità o di filiazione” su richiesta:

  • dell’interessato ricadente in tale fattispecie, se maggiorenne;
  • del genitore o di chi esercita la responsabilità genitoriale, se minorenne;
  • di terza persona formalmente delegata dall’interessato di cui sopra.

 

Modalità di presentazione della richiesta

Ciascuna ricerca storica, riferita quindi ad un singolo antenato, finalizzata all’ottenimento di certificati relativi allo stesso, ferma restando la normativa vigente sovra richiamata, può essere richiesta scaricando il modulo "Istanza ricerca storica di stato civile e relativi certificati" al fondo di questa pagina alla voce “allegati”, e inviandolo successivamente in una delle seguenti modalità:

  1. Direttamente allo sportello dell’Ufficio Stato Civile, allegando:
  • il modulo di richiesta compilato, specificando il tipo di certificazione che si richiede in caso di esito positivo, con particolare riguardo a quanto esplicitato nel capoverso che segue “importanti indicazioni in merito al contenuto della richiesta
  • una copia del documento d’identità del richiedente
  • eventuale delega in originale qualora la richiesta sia effettuata per conto terzi accompagnata da documento d’identità del delegante e del delegato
  1. a mezzo posta all’indirizzo: Piazza della Libertà 1, Dalmine (BG) allegando:
  • il modulo di richiesta compilato, specificando il tipo di certificazione che si richiede in caso di esito positivo, con particolare riguardo a quanto esplicitato nel capoverso che segue “importanti indicazioni in merito al contenuto della richiesta
  • una copia del documento d’identità del richiedente
  • una busta pre-affrancata (oppure coupon), completa dell’indirizzo presso il quale si desidera ricevere l’eventuale certificazione scaturente da un esito positivo della ricerca. Si evidenzia che non vengono effettuate spedizioni fuori dal territorio nazionale a meno che non venga inviato un corriere per il ritiro, con costi del servizio a totale carico del richiedente.
  • eventuale delega in originale qualora la richiesta sia effettuata per conto terzi accompagnata da documento d’identità del delegante e del delegato
  1. a mezzo e-mail alla PEC protocollo@pec.comune.dalmine.bg.it  oppure all'indirizzo anagrafe@comune.dalmine.bg.it  allegando:
  • il modulo di richiesta compilato, specificando il tipo di certificazione che si richiede in caso di esito positivo, con particolare riguardo a quanto esplicitato nel capoverso che segue “importanti indicazioni in merito al contenuto della richiesta
  • una copia del documento d’identità del richiedente
  • eventuale delega qualora la richiesta sia effettuata per conto terzi accompagnata da documento d’identità del delegante e del delegato
Indicazioni per la richiesta

La richiesta deve essere firmata dal richiedente, e deve indicare:

  • tutte le informazioni riguardanti il RICHIEDENTE riportate nella prima sezione del modulo
  • le esatte generalità del SOGGETTO rispetto al quale si chiede la certificazione (nome, cognome, data e luogo di nascita dell'antenato – paternità e maternità dello stesso – legame di parentela con il richiedente)
  • dimostrazione del legame di parentela DALL’antenato in oggetto FINO AL richiedente (in caso di richiesta dei certificati identificati dai numeri 3, 4, 7, 9,10, 11, 12 nel modulo di richiesta)
  • uso del certificato

Tali elementi costituiscono il presupposto indispensabile fini dell’effettuazione della ricerca storica poiché dimostrano in maniera probatoria il rapporto di discendenza del richiedente con la persona oggetto della certificazione. V. Nota bene 3 al fondo di questa pagina

N.B. 1:

In mancanza di quanto sopra indicato, non si darà luogo alla ricerca in quanto la richiesta non potrà essere evasa.

Termini

I termini per il rilascio di certificazioni storiche di atti di stato civile con ricerca d’archivio sono fissati in 60 (sessanta) giorni dalla data di presentazione della richiesta da parte di persone in possesso di cittadinanza italiana, qualora non esistano divieti di legge – V. N.B. 3 al fondo di questa pagina.

Le ricerche storiche d'archivio finalizzate alla determinazione dell'albero genealogico ai fini del riconoscimento della cittadinanza italiana, con eventuale rilascio di estratti in caso di esito positivo della ricerca, saranno evase in 180 (centottanta) giorni dalla data di presentazione della richiesta da parte di persone in possesso di cittadinanza straniera, come previsto dall'art.14 comma 2-bis del Decreto Legge 4 ottobre 2018, n.113, convertito con modificazioni dalla Legge 1 dicembre 2018, n.132.

N.B.2:

I termini suddetti sono sospesi a tempo indeterminato se l'istanza non fosse accoglibile oppure non fosse completa (es. incompletezza dei dati richiesti dal modulo, mancanza busta preaffrancata, ecc..)

N.B.3:

Ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 432/1957 è consentito il rilascio dell’estratto di nascita con indicate le generalità dei genitori “per l’esercizio di doveri o di diritti derivanti dallo stato di legittimità o di filiazione”, a richiesta dell’Amministrazione o dell’interessato legittimato in tal senso.

N.B.4:

l’Ufficio di Stato Civile del Comune di  Dalmine  non effettua analisi, ricerche o quanto altro, non rilascia pareri su documentazione per richieste di riconoscimento di cittadinanza italiana ai sensi art. 1 della Legge 5 febbraio 1992, n. 91 [jure sanguinis] a meno che non siano presentate formalmente in carta legale (con marca da bollo da 16,00 €) da interessati che abbiano stabilito la propria residenza in Italia richiedendo l’iscrizione nell’anagrafe del Comune di  Dalmine, in quanto attività irrituale, vietata dalla normativa italiana vigente e causa di appesantimento ed intralcio dei compiti di ufficio.

 

Modulo istanza
02-02-2023

Allegato 28.81 KB formato pdf