Referendum anti-casta, Dalmine risponde  

Ultima modifica 14 giugno 2022

Referendum anti-casta, Dalmine risponde  
Dalmine,17 luglio 2012 – La risposta del Comune di Dalmine in seguito alla lettera di rimostranza di una cittadina, apparsa sul Corriere della Sera lo scorso 13 e 15 luglio, in merito alla mancanza dei moduli per la raccolta firme “anti-casta”.
Nella lettera si lamentava il fatto di non aver trovato subito disponibili presso l’Ufficio Elettorale i fogli per sottoscrivere l’iniziativa, promossa dall’Unione Popolare, che mira a ridurre le indennità dei parlamentari.
«Siamo in un momento storico nel quale tutti abbiamo l’irrefrenabile desiderio di attaccare le istituzioni pubbliche, a volte però anche senza andare a fondo delle questioni. Si rischia così di non informarsi adeguatamente in materia di proposte di legge, raccolta firme e di norme che regolamentano questa importantissima possibilità offerta ai cittadini», sottolinea il Sindaco di Dalmine, Claudia Terzi.
Il procedimento elettorale è infatti regolato da norme stringenti che danno garanzia di autenticità degli atti. I fogli per la raccolta delle firme per l’indizione di referendum devono avere precise caratteristiche tecniche. Devono essere inoltrepresentati a cura dei promotori alle segreterie comunali o alla cancellerie degli uffici giudiziari che li vidimano. Per questo motivo l’Ufficio elettorale comunale non poteva risolvere il problema facendo delle fotocopie.
Il comitato dei promotori (Unione Popolare) ha inviato al Comune di Dalmine un solo foglio per la raccolta delle firme (ogni foglio può contenere massimo 50 firme).
L’11 luglio scorso l’Ufficio Elettorale ha consultato il sito web e richiesto tramite e-mail l’invio di nuovi moduli. In assenza di risposta, si è più volte tentato di contattarli telefonicamente, anche in questo caso senza alcuna risposta.
L’Unione Popolare, dopo diverse segnalazioni di mancanza di moduli giunte da tutta Italia, li ha resi disponibili online venerdì 13 luglio nel pomeriggio.
L’Ufficio li ha immediatamente stampati, vidimati e messi a disposizione dei cittadini lunedì mattina.