Progetto “Plastic Free”
Ultima modifica 12 ottobre 2022
Progetto “Plastic Free”
Che cosa è e a che cosa serve:
Il tema della plastica ha assunto negli ultimi anni un’importanza sempre più crescente nella nostra società, ormai sommersa dalle costanti problematiche nella gestione e smaltimento di materiale plastico.
La Direttiva Europea sulle plastiche monouso (Direttiva SUP), l’Agenda 21 e il Ministero dell’Ambiente hanno fatto proprie le numerose evidenze derivate dal mondo scientifico che riconosco nell’inquinamento da plastica una delle principali minacce all’ambiente e alla nostra salute. A livello europeo e più in generale a livello internazionale si è assistito a: crescita costante dell’utilizzo di materie; basso tasso di riciclo delle stesse; elevata dispersione all’interno degli ecosistemi acquatici e terrestri di microplastiche e di rifiuti derivanti da prodotti in plastica (in particolare di prodotti in plastica monouso); contributo crescente della filiera delle materie plastiche al fenomeno dei cambiamenti climatici.
Di fronte a tale urgente tematica, numerose sono le iniziative che a livello nazionale, regionale e comunale si sono attivate, coinvolgendo tutti gli stakeholder (letteralmente “portatori di interesse”) del territorio per realizzare progetti concreti di conversione tecnologica e culturale.
Il Comune di Dalmine non è stato da meno, aderendo al progetto “Plastic free” dell’Associazione Agenda 21 isola bergamasca Dalmine Zingonia che si pone l’obiettivo di eliminare la plastica monouso così da ridurre i rifiuti derivati dal suo utilizzo e la sua dispersione nell’ambiente terrestre e marino, il consumo di risorse naturali e i relativi impatti ambientali.
Sabato 12/12/2020 anche il nostro Comune è stato insignito del riconoscimento “No Plastic More Fun”, promosso dalla Onlus World Rise, che lo identifica come Comune virtuoso per l’impegno nell’eliminare le plastiche monouso all’interno del palazzo municipale.
Il primo importante passo è stato il posizionamento di nuove macchinette distributrici di bevande calde e fredde, in sostituzione delle precedenti, sia presso il Municipio che la biblioteca, grazie al nuovo contratto sottoscritto per il 2021 con la società Serim S.r.l. di Paladina, che si ringrazia per l’entusiasmo mostrato nell’adesione al progetto. Così facendo i bicchieri e le palette di plastica del caffè e le bottigliette in plastica di acqua e bibite sono state sostituite rispettivamente con stoviglie biodegradabili e compostabili e con le lattine, mentre le cialde del caffè in plastica sono state sostituite direttamente dal caffè macinato. È stata inoltre prevista, ed incentivata con uno sconto sull’erogazione, la possibilità di utilizzare tazze proprie al posto dei bicchierini. Nuove macchinette “plastic free” per le bevande calde sono state installate anche presso la scuola dell’infanzia Cittadini e, da file luglio 2021, presso il centro anziani di viale Locatelli.
Il premio ricevuto dal Comune non vuole essere un punto d’arrivo bensì generare un impatto culturale/educativo positivo su tutto il territorio coinvolgendo sia le realtà commerciali che la cittadinanza.
Ed è proprio per questo che nella prima fase del progetto, sono stati coinvolti anche alcuni ristoranti sia per le attività in sala che d’asporto, tanto che in data 9/1/2021 sia l’Anonimo che il Gattopardo hanno ricevuto il riconoscimento “No Plastic More Fun” ed entro breve tempo succederà lo stesso per la Ludoteca. Piazza Caduti 6 luglio 1944 è diventata quindi la prima piazza Plastic Free di Dalmine e per festeggiare questo importante traguardo, i ragazzi del Servizio Territoriale Disabili “La Bussola” e del Servizio “Giovani e Territorio” in data 5/12/2021 hanno realizzato, in tale piazza, due murales “plastic free” con l’aiuto dell’artista Baraldi della coop. Sociale HG80. Tali murales resteranno nella piazza fino all’inaugurazione della fontana ora in fase di restauro. È possibile inoltre visionare le fasi di progettazione e realizzazione dei murales nel video pubblicato al presente link.
Ma il “contagio” non finisce qui! Grazie al finanziamento concesso da Fondazione CARIPLO, l’Associazione Agenda 21 ha avviato il progetto “POTA: LESS PLASTIC IS MORE ENVIRONMENT” incentrato sull’acqua, che si basa su una teoria economica che induce “gentilmente” gli utenti di un servizio o i clienti di un locale, fornendo loro delle opportunità, a scegliere soluzioni meno impattanti per l’ambiente. Tale progetto è articolato in tre aree di intervento:
con “acqua bene comune” agli enti pubblici è offerta la possibilità di introdurre soluzioni alternative per rifornirsi di acqua nei municipi, nelle scuole e in altri spazi pubblici. Primi comuni ad adottare questa soluzione sono stati Verdello e Suisio. Anche Dalmine, in data 7/12/2021 ha installato, in Municipio e presso il Centro Diurno Disabili/Servizio Territoriale Disabili di via Cinquantenario, n. 2 distributori d’acqua alla spina a disposizione dei dipendenti e degli utenti/fruitori dei servizi (si vedano le foto disponibili nella sottostante sezione “allegati”);
con “feste a basso impatto” gli organizzatori di eventi potranno allestire le iniziative basate sui prodotti “riutilizzabili”. La Pro Loco di Solza è stata la prima realtà ad usufruire di questa opportunità;
con “tavoli senza plastica” agli esercizi della ristorazione è offerta l’opportunità di sviluppare proposte di bicchieri riusabili, erogatori per l’acqua e menù green anche per l’asporto.
Poiché l’Amministrazione Comunale di Dalmine intende continuare a promuovere proprio quest’ultima azione, verrà pubblicato a breve un avviso per la concessione di contributi destinati ai ristoratori. Con gli operatori che verranno selezionati si attiverà un percorso di condivisione degli interventi, anche comunicativi, da porre in essere nei rispettivi locali per indurre scelte più consapevoli da parte dei clienti. Grazie all’attività di monitoraggio, che resterà attivo sino alla primavera del 2022, sarà possibile comprendere gli effetti del progetto e fornire ad ogni ristoratore elementi di valutazione sul proseguo del progetto.
Per approfondimenti in merito e per aggiornamenti sulle attività in corso è possibile accedere direttamente al sito internet dell’Associazione raggiungibile al presente link
Chi :
Ufficio ecologia (Staet)
Municipio, Piazza della Libertà n.1, Piano Terra
Viviana Lazzarini
Responsabile:
Viviana Lazzarini