Nuova modalità di ricezione delle pratiche di decesso
Ultima modifica 23 giugno 2022
Nuova modalità di ricezione delle pratiche di decesso
Che cosa è e a che cosa serve :
Al fine di dare impulso a quanto previsto al punto B. della Circolare di Ministero della Salute in data 11/01/2021 “Semplificazione del rilascio delle autorizzazioni necessarie in caso di morte” ed al fine di limitare ulteriormente l’accesso agli uffici, in un’ottica complessiva di rispetto delle misure di contrasto al contagio, si dispone che a partire da lunedì 29 marzo 2021 la documentazione relativa alla denuncia di morte dovrà essere inviata esclusivamente a mezzo mail, sulla casella di posta dell’ufficio Servizi demografici: anagrafe@comune.dalmine.bg.it
La mail dovrà contenere:
notizia di morte(compilata dal medico curante in caso di morte in abitazione o dal personale del 118 o del servizio di continuità assistenziale);
oppure notizia di morte (compilata dal Direttore della RSA presente sul territorio in caso di decesso avvenuto in struttura);
scansione della scheda ISTAT(completa, anche la parte da compilarsi a cura dell’ufficio di stato civile);
accertamento necroscopico(appena disponibile);
richiestadi autorizzazione al trasporto – cremazione – tumulazione/inumazione;
in caso di cremazione: dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante la volontà degli aventi titolo alla cremazione e eventualmente affido o ancora dispersione delle ceneri del defunto, con allegate le copie dei documenti di riconoscimento dei firmatari (in caso di affido anche mod. 6 Regione Lombardia);
in caso di trasporto salma prima dell’accertamento di morte, Allegato 2, (art. 4 comma 4 l.r. 22/2003- art. 39 comma 1 del regolamento regionale 6/04) sottoscritto dal medico che lo ha autorizzato, regolarmente compilato nella parte destinata al luogo di destinazione della salma;
solamente nel caso di decesso di cadavere con sospetta o conclamata malattia infettiva diffusiva COVID-19, Allegato 3, di cui alla Circolare del Ministero della Salute, qui allegata.
In caso di cremazione, poiché che non sarà più possibile allegare la copia conforme del certificato necroscopico (richiesta da alcuni forni crematori), nell’autorizzazione si farà espresso riferimento a quanto indicato sul certificato necroscopico medesimo, relativamente all’assenza di sospetto di reato, all’assenza di pace maker o al suo espianto, e se trattasi di malattia infettiva-diffusiva. (in quest’ultimo caso si ribadisce la necessità che venga quanto prima inviato il sopraindicato Allegato 3, in assenza del quale non verrà rilasciata l’autorizzazione).
Ai fini dell’assolvimento dell’imposta di bollo sia sulla richiesta che sulle autorizzazioni da emettersi a cura dell’Ufficio Stato Civile e Servizi demografici, l’Impresa incaricata dovràoperare come segue:
acquistare le marche da bollo necessarie (n. 1 per la domanda da apporre prima dell’invio della mail al Comune e n. 1 per l’autorizzazione al trasporto e, in caso di cremazione un’ulteriore marca da bollo);
comunicare all'ufficio Servizi demografici il numero identificativo (seriale) delle marche destinate alle autorizzazioni.
Con una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, da scriversi sulla domanda di cui al punto 5 sopra riportato, attestare che le marche da bollo indicate, non saranno utilizzate per nessun altro adempimento
l numero identificativo (seriale) della marca da bollo è quello evidenziato in rosso.
L’ufficio servizi demografici, verificata la regolarità della documentazione trasmessa, provvederà ad inviare sulla mail dell’Impresa funebre, le autorizzazioni necessarie per la destinazione finale del feretro/ceneri del defunto.
L’Impresa provvederà a stampare ed apporre alle autorizzazioni ricevute le marche da bollo portanti i seriali dichiarati.
Entro il 10 del mese successivo al decesso, l’Impresa farà pervenire in busta chiusa, le schede ISTAT mod. D4/D5 in originale, ordinate per data di morte.
Chi :
Ufficio servizi cimiteriali
Municipio, Piazza della Libertà n.1, Piano Terra
Responsabile :
Laura Daminelli
Allegati
Circolare min salute11012021.pdf