Dov´è finito il progetto che prevede lo spostamento del casello autostradale A4 di Dalmine?  

Ultima modifica 16 giugno 2022

Dov´è finito il progetto che prevede lo spostamento del casello autostradale A4 di Dalmine?  
Se lo sono chiesti gli esponenti del PD dalminese che, per mano del capogruppo in consiglio comunale Sergio Carrara, giovedì 21 maggio hanno consegnato alla Giunta un'interrogazione urgente: «Dalla stampa abbiamo appreso che nel cosiddetto “Dossier Infrastrutture” consegnato dal Presidente della Regione Maroni  al ministro Delrio, è stato stralciato dalla Regione stessa l’intervento di spostamento del casello autostradale di Dalmine.  Quell'intervento – ha continuato Carrara - è notoriamente ritenuto di fondamentale importanza per risolvere i gravi problemi di viabilità che persistono da anni, tant'è vero che la stessa Regione, in occasione delle conferenze dei servizi per l’approvazione della tangenziale di Bergamo, da Treviolo a Stezzano, nonché per l’approvazione dell’allargamento a quattro corsie della A4, poneva come prescrizione lo spostamento di tale casello. Per questo, ci chiediamo: l'Amministrazione ha ricevuto comunicazioni ufficiali dalla Regione? A che punto sono i contatti con la struttura tecnica di Autostrade per l'Italia per la soluzione di questo problema? Quali azioni future dell'Amministrazione sono in programma? E se lo stralcio dell'intervento fosse confermato, quali provvedimenti saranno adottati?».
A queste domande ha risposto l'assessore ai Lavori pubblici Corrado Negrini:
«Ad oggi non abbiamo ricevuto nessuna comunicazione ufficiale da parte di Regione Lombardia - ha comunicato l'architetto Negrini -  mentre per quanto riguarda il rapporto  con  la struttura tecnica di Autostrade per l’Italia questa Amministrazione, una volta insediatasi in Comune a Dalmine, si è subito mossa per cercare di risolvere questo problema. Nel settembre del 2014 abbiamo richiesto infatti un incontro che si è  poi tenuto  il 17 novembre,  nel quale ci è stato presentato un progetto con un cavalcavia che potesse togliere dalla rotonda tra ex  SS 525 e 470 parte del traffico da e per l'autostrada.
Il progetto, però, non ci è mai stato inviato formalmente, tant'è che nel gennaio scorso abbiamo fatto richiesta alla stessa Società di ricevere qualcosa di ufficiale da sottoporre alla cittadinanza e  ai nostri tecnici. La loro risposta, arrivata un mese dopo, ci annunciava il superamento di quell’ipotesi a favore di una leggermente  meno impattante discussa in un successivo incontro a fine febbraio.  Ad oggi non abbiamo ricevuto formalmente nessuna soluzione progettuale ma abbiamo conferma che sono stati fatti dei sopralluoghi tecnici e delle indagini geognostiche.
Non avendo da allora più ricevuto novità dalla Società Autostrada per l'Italia - conclude Negrini -  lo scorso 19 maggio il Sindaco di Dalmine, alla luce di quanto apparso sulla stampa, ha inviato una lettera all'Assessore regionale all'Infrastrutture e alla Mobilità Alessandro Sorte e al Presidente della Provincia Matteo Rossi, nella quale venivano richiesti chiarimenti in merito al “Dossier infrastrutture” e si auspicava al più presto un confronto tra le parti.
Si ritiene necessaria pertanto la conferma anche dalla parte politica, come già assicurato dalla parte tecnica della Regione, che il progetto non sia stato stralciato dai programmi infrastrutturali in corso d’attuazione».

Allegati
CS Casello.pdf