Seguici su
Cerca

Servizio Territoriale Disabili (STD) ″La Bussola″  

Ultima modifica 17 maggio 2023

Che cosa è e a che cosa serve
Il Servizio Territoriale Disabili (STD) è un insieme di prestazioni sociali, assistenziali ed educative svolte sia sul territorio che in un contesto protetto, finalizzate a valorizzare le abilità del soggetto, a supportare la famiglia nel suo compito educativo, a favorire l’integrazione del soggetto disabile nel territorio.
In tal senso il STD può essere considerato un “contenitore” dei servizi rivolti al disabile, in cui si riconoscono unità di offerta specifiche, quali:
  • Servizio di Formazione all’Autonomia
  • Laboratori educativi
  • Orientamento per l’inserimento lavorativo o socio-occupazionale
  • Progetti Mirati di Territorio, interventi orientati all’inclusione delle persone con disabilità nel territorio di appartenenza
  • Assistenza scolastica educativa e specialistica agli alunni disabili
  • Altre prestazioni ed interventi attuati in base al bisogno espresso.
 
A chi si rivolge
Disabili psichici su base organica residenti a Dalmine, generalmente di età compresa tra i 18 e i 65 anni.

Cosa fare
Contattare lo sportello sociale per fissare un appuntamento con l’assistente sociale per un approfondimento della situazione e per ricevere la necessaria modulistica.
La domanda avviene presentando, all’ufficio servizi sociali, il modulo di richiesta, fornito dall’assistente sociale, corredato dall’attestazione ISEE (socio-sanitario se persona con disabilità e/o non autosufficienza o ordinario nei restanti casi) e da documentazione socio-sanitaria.
La domanda può essere presentata dall’interessato o da un famigliare di riferimento, specificando l’unità d’offerta richiesta.
La valutazione della domanda e della documentazione presentata è effettuata da un équipe socio-educativa, composta da assistente sociale, coordinatore ed educatori professionali, prevedendo un’indagine socio-educativa: viene rilevata la situazione fisica, relazionale, cognitiva, familiare e di autonomia del soggetto, attraverso incontri o visita domiciliare dell’assistente sociale, spazi di osservazione da parte degli educatori professionali e confronti con eventuali figure professionali di altri servizi coinvolti.

Quanto
Gli utenti sono tenuti a concorrere al costo delle diverse prestazioni/servizi sulla base di tariffe deliberate dalla Giunta Comunale.
Per i laboratori educativi si prevede una quota giornaliera di partecipazione in base all'ISEE con una tariffa massima per ciascun laboratorio frequentato pari a € 10,22.
Per i progetti individualizzati si prevede una quota massima oraria di € 21,57, con una tariffa massima mensile applicabile pari a € 258,84.
Tali importi possono essere annualmente modificato dalla Giunta Comunale.

Informazioni aggiuntive
La capacità ricettiva del servizio varia in base alla tipologia delle prestazioni erogate e tiene conto degli spazi a disposizione e del rapporto educatore/utenti, che di norma varia da 1/3 a 1/7.
Ciascun utente è occupato in attività sul territorio o all’interno della struttura per un numero di ore determinato dallo specifico progetto individualizzato, predisposto dall’équipe socio-educativa.
Il STD è funzionante per almeno 46 settimane l’anno, con un orario settimanale che varia in base all’unità d’offerta.
 
Riferimenti normativi
Regolamento Servizio Territoriale Disabili (Deliberazione Consiglio Comunale n. 62/2008)
Regolamento sulla compartecipazione al costo delle prestazioni sociali e socio-sanitarie (Deliberazione Consiglio Comunale n. 107/2015)
 
Dove
Servizi Sociali - Palazzina Ex San Filippo Neri - Via Asilo, 4 Dalmine
Servizio Territoriale Disabili – Via Cinquantenario, 4 Dalmine
 
Chi  
Assistente sociale Irene Giovenzana - 0356224877
Coordinatrice educativa STD Monica Cella - 035373504