Cambio di residenza in tempo reale
Ultima modifica 22 ottobre 2024
- dimora abituale, cioè l’effettiva presenza all'indirizzo dichiarato;
- la volontà di rimanere all'indirizzo dichiarato per un periodo sufficientemente prolungato nel tempo;
- l’occupazione lecita dell’immobile.
La compilazione cartacea della dichiarazione è riservata esclusivamente ai nuovi residenti provenienti dall’estero, che non hanno una precedente residenza in un Comune italiano. Alla domanda firmata con firma autografa, dovrà essere allegata la copia del documento d'identità del dichiarante, oppure potrà essere sottoscritta con firma digitale ed inviata via mail (pec o no).
Insieme alla dichiarazione, che dovrà essere obbligatoriamente firmata da tutti i componenti maggiorenni che effettuano il cambio di residenza.
Sarà necessario allegare:
- la copia di un documento di riconoscimento (passaporto o carta di identità di uno Stato UE);
- la documentazione che attesta la sussistenza del titolo di possesso dell’immobile presso cui si dichiara la residenza (atto di proprietà, contratto di locazione, contratto di comodato d'uso ecc)
- dichiarazione per trasferimento di residenza minori (da compilarsi solamente quando il minore si trasferisce con uno solo dei due genitori);
I cittadini extracomunitari e i cittadini appartenenti all’Unione Europea devono inoltre consegnare, o inviare, i documenti indicati rispettivamente al link: documenti cittadini extra UE e documenti cittadini UE.
QUANTO Non sono previsti costi
INFORMAZIONI AGGIUNTIVE
Qualora l’invio della dichiarazione di cambio di residenza sia completa di tutti gli allegati previsti, l’ufficio Anagrafe registra la residenza o la variazione di indirizzo entro i DUE giorni lavorativi successivi, con decorrenza dalla data di presentazione. La comunicazione di avvio del procedimento ti verrà inviata all’indirizzo mail da te comunicato oppure a mezzo servizio postale. Nei successivi 45 giorni accerta la sussistenza dei requisiti previsti per l’iscrizione o per cambiamento di abitazione.
Si ricorda la necessità ai fini degli accertamenti della Polizia Locale, di provvedere immediatamente all’apposizione del proprio nominativo su campanello e cassetta postale. In numero civico esterno deve essere presente e ben visibile. La numerazione interna deve essere parimenti apposta e immediatamente rilevabile.
Se entro 45 giorni non ricevi alcuna comunicazione su eventuali requisiti mancanti, l’iscrizione o il cambiamento di abitazione si intendono confermati. In caso invece, venga accertato che la dichiarazione non corrisponde al vero, è prevista, oltre la decadenza dei benefici acquisiti, anche il rilievo penale della dichiarazione mendace e quindi la segnalazione all’Autorità di Pubblica sicurezza.
Durante l’accertamento la Polizia Locale ti chiederà di esibire il titolo di possesso dell’immobile (es. Atto notarile di proprietà, contratto di locazione, contratto di comodato ecc)
L’ufficio Anagrafe informa del tuo cambio di residenza la Motorizzazione Civile che aggiorna il dato all’anagrafe nazionale degli abilitati alla guida. A seguito delle modifiche introdotte recentemente all’art. 94 del Codice della Strada non viene più rilasciato il tagliando adesivo riportante la nuova residenza da apporre sulla Carta di Circolazione o sul Documento Unico di Circolazione e di Proprietà, essendo previsto solo che la variazione sia registrata nell’Archivio Nazionale dei Veicoli.
Potrai scaricare dal Portale dell’Automobilista previa registrazione, un’attestazione riportante i nuovi dati della residenza registrati nell’ANV da esibire in caso di necessità.
Per avere informazioni può essere contattato il numero verde 800. 23.23.23 negli orari indicati nella specifica sezione del portale dell’automobilista del Portale dell’automobilista.
Ricordati che, con il cambio di residenza, dovrai anche provvedere alla denuncia della tassa per la raccolta dei rifiuti. Il modello va compilato e inviato direttamente dal sistema.
RIFERIMENTI NORMATIVI
- Legge 24/12/1954 n. 1228
- Decreto Presidente della Repubblica 30/5/1989 n. 223
- Legge 4 aprile 2012 n. 35
- Articolo 116 del Codice della Strada
- Articolo 5 legge 23 maggio 2014 n. 80
- Circolare Ministero dell’Interno n. 14 dell’8 agosto 2014