26/11/2020 - Dall′amministrazione comunale altri 100 mila euro per le attività chiuse in zona rossa

Ultima modifica 29 giugno 2022

26/11/2020 - Dall′amministrazione comunale altri 100 mila euro per le attività chiuse in zona rossa
Dopo lo stanziamento complessivo di 175.000 per bar, per ristoranti, per gli ambulanti fieristi, per le discoteche e per palestre del territorio, la Giunta comunale ha stabilito di erogare un ulteriore contributo a fondo perduto a favore degli operatori IVA che sono stati interessati dalle misure restrittive del DPCM del 3 novembre. Si tratta di 100.000 in aggiunta a quelli precedentemente stanziati, da finanziare con una quota parte del contributo assegnato al Comune di Dalmine dal Governo, a seguito della prima emergenza sanitaria del marzo 2020, per gli interventi di sostegno di carattere economico e sociale connessi con l'emergenza sanitaria da COVID-191.
Le categorie interessate da questo provvedimento sono quelle obbligate alla chiusura con l’istituzione della zona rossa, come gli operatori del commercio in sede fissa di prodotti non alimentari, arredamento, abbigliamento per adulti, centri estetici, centri per toelettatura animali, e ambulanti non alimentari residenti a Dalmine.
Nello specifico, ai commercianti ambulanti non alimentari è prevista l’erogazione di un contributo di 1.000 euro, agli altri operatori totalmente chiusi andranno 1.500 euro e agli operatori con attività principale chiusa, ma con codice Ateco secondario/ulteriore non soggetto a limitazioni, è previsto un contributo pari a 750 euro.