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16/12/2020 - Buoni Spesa

Ultima modifica 28 giugno 2022

16/12/2020 - Buoni Spesa
Buoni spesa
Chi può accedere?
Possono accedere al buono spesa i cittadini residenti nel Comune alla data di presentazione della domanda in condizione di difficoltà economica per riduzione del reddito derivante da emergenza sanitaria da Coronavirus, anche a seguito di un precedente stato di bisogno e/o fragilità economica, in possesso di:
conto deposito titoli e/o obbligazioni; gestione collettiva del risparmio; Gestione patrimoniale; Certificati deposito e buoni fruttiferi per un valore non superiore a € 10.000,00;
un “indicatore reddituale” non superiore a € 10.000,00, calcolato in base alla somma dei redditi dei componenti il nucleo familiare degli ultimi tre mesi - settembre, ottobre e novembre (a), riparametrati sui 12 mesi, e del saldo conti correnti bancari e postali al 30 novembre 2020 (b), detratti i costi del canone d’affitto annuale[1] e dell’eventuale mutuo annuo dell’abitazione principale[2] (c), diviso per il numero dei componenti il nucleo anagrafico, come da parametro allegato 1 (d).
Gli elementi che concorrono a determinare l’”indicatore reddituale” sono combinati come segue:

x 4 + (b) – (c)
--------------------------

                              (d)

Ai cittadini stranieri non appartenenti all’Unione Europea si richiede il possesso di un titolo di soggiorno in corso di validità.
Quale beneficio?
L’importo dei buoni spesa, fruibili solo per una volta da ciascun nucleo familiare richiedente è diversificato in relazione all’ampiezza del nucleo familiare e varia da € 150,00 a € 450,00.
Il buono spesa non è trasferibile, né cedibile a persone diverse dal beneficiario individuato, né in alcun modo monetizzabile.
Il buono spesa verrà emesso nella forma di carte prepagate che consentono l’acquisto presso gli esercenti di Dalmine dei soli generi alimentari. Non può essere utilizzato in esercizi commerciali diversi da quelli sopra indicati e non permette di prelevare contanti dal Bancomat o di essere convertita in denaro.
Come presentare la domanda?
Le persone in possesso dei requisiti possono presentare domanda di assegnazione del buono spesa all’ufficio dei Servizi Sociali del Comune di Dalmine dal 16 dicembre 2020 all’8 gennaio 2021, compilando l’apposito modulo scaricabile dal sito istituzionale del Comune (www.comune.dalmine.bg.it).
Il modulo una volta compilato digitalmente (non compilata a mano e scannerizzata!) dovrà essere salvato con “Cognome Nome” del richiedente ed inviato, insieme alla copia della carta d’identità,  al seguente indirizzo e-mail buonospesa@comune.dalmine.bg.it dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00. Se perverranno in orari diversi, ai fini della definizione di un ordine di arrivo, verrà considerato il primo giorno e orario utile nella fascia di ricezione indicata successiva. Le persone assolutamente sprovviste di personal computer o cellullare con connessione internet potranno contattare il numero 0356224883, dalle ore 9.00 alle ore 13.00 dal lunedì al venerdì, esclusi festivi, per il necessario supporto.
Il modulo deve essere compilato in tutte le sue parti: le domande incomplete saranno considerate inammissibili.
Si precisa che i dati da inserire al punto 5 (redditi mensili netti del nucleo familiare nei mesi di settembre, ottobre e novembre) si riferiscono ai redditi derivanti da lavoro, da pensione (sociale, inabilità, di anzianità, di vecchiaia, ecc.), da indennità (di accompagnamento, di frequenza, ecc.), da contributi economici pubblici continuativi (reddito di cittadinanza, assegno INPS maternità, assegno INPS nucleo familiare, ecc.), mentre sono esclusi contributi economici pubblici una tantum (misura affitto, misura economica comunale, ecc.).
I dati da inserire al punto 9(altri contributi economici) riguardano invece qualsiasi forma di contributo economico pubblico sia continuativo che una tantum percepiti nel 2020 e sono richiesti ai soli fini della definizione della graduatoria.
Si ricorda che l’autocertificazione presentata per accedere al buono spesa sarà oggetto di successivo controllo per verificarne la veridicità; in caso di autocertificazione mendace si procederà alla segnalazione all’Autorità Giudiziaria competente.
Come avviene l’assegnazione?
I servizi sociali comunali effettueranno la valutazione delle richieste pervenute, verificando l’ammissibilità delle richieste ricevute e aggiornando l’elenco delle domande ammesse all’erogazione dei buoni spesa. E’ possibile in sede di analisi dell’istanza richiedere informazioni aggiuntive al richiedente anche telefonicamente. I servizi sociali provvederanno altresì a informare i richiedenti sull’esito della procedura (assegnazione o non assegnazione).
L’assegnazione dei benefici avviene fino ad esaurimento dei fondi disponibili, solo dopo la chiusura dell’avviso e comunque nel mese di gennaio 2021.

[1]Calcolato anche come rata mensile x12 mesi
[2]Calcolato anche come rata mensile del muto x 12 mesi o altra periodicità nel corso dell’anno