Il Comune di Dalmine ha approvato due progetti molto importanti per il futuro della piscina comunale: il primo ne prevede la ristrutturazione, che darà un nuovo volto al complesso, il secondo invece riguarda la gestione dell’impianto, affidato in concessione alla cooperativa Onda Blu per altri 10 anni.

Per quanto riguarda la riqualificazione, si parla di un intervento del valore di 2 milioni e 250mila euro: 2 milioni derivati da fondi PNRR, i restanti 250mila invece, da risorse comunali. È previsto il rifacimento dell’ingresso, degli spogliatoi, dell’impiantistica e la sistemazione dei locali del primo piano; verrà inoltre creato un nuovo spazio segreteria, che consentirà il recupero di un’area che potrà essere utilizzata per attività estive.

A questi interventi si aggiungono poi quelli relativi all’efficientamento energetico: per tale motivo il Consiglio Comunale ha autorizzato l’assunzione di un mutuo del valore di 1 milione di euro che- attraverso il Bando Missione Comune 2023- consentirà il rimborso totale degli interessi a favore dell’Ente.

Entrando nel merito della gestione dell’impianto invece, la Giunta Comunale ha approvato la proposta avanzata dalla Cooperativa Onda Blu, finalizzata ad una riqualificazione della piscina comunale mediante un ampliamento e una diversificazione dell’offerta sportiva a favore dei cittadini e ne ha quindi deliberato l’affidamento, per ulteriori 10 anni.

«Da un lato vogliamo realizzare un intervento ottimale agli impianti delle piscine – conclude l’Assessore ai Lavori pubblici, Sara Simoncelli –, dall’altro vogliamo ovviamente garantire la continuità del servizio, sia per i singoli cittadini che per gli atleti e le associazioni che vi svolgono attività sportive».

Dichiara il sindaco Francesco Bramani: «Siamo molto soddisfatti dei progetti portati avanti per la piscina comunale. È doveroso inoltre sottolineare che, dopo oltre un decennio, si chiude anche il contenzioso legale con Onda Blu per mezzo di un accordo transattivo, che ha permesso al Comune di recuperare integralmente il suo credito di 450 mila euro».

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